Circus Abyssinia

Circus Abyssinia rappresenta il primo vero e proprio teatro-circo etiope internazionale, creato interamente da artisti etiopi che, partendo letteralmente dalle strade di Addis Abeba, hanno seguito i loro sogni per arrivare a calcare i palcoscenici di tutto il mondo.
I fratelli etiopi Bibi e Bichu Tesfamariam diedero vita alla compagnia come essi stessi raccontano:
” …oltre due decenni fa ,già vicini come fratelli, siamo cresciuti guidati da un’attrazione irresistibile per la magia del circo, la padronanza fisica degli acrobati e le illusioni scintillanti trasmesse dalle figure quasi sovrumane sul palco… Naturalmente, l’Etiopia è un paese senza una tradizione circense, quindi per molto tempo la nostra fantasia è stata al di fuori dalla nostra portata. Ma come tutti i bambini, eravamo indifferenti alla parola “impossibile”, testardi e intrepidi di fronte al dubbio. Quindi ci siamo esibiti comunque, cogliendo ogni occasione che ci è venuta per intrattenere il pubblico – ai festival, agli eventi scolastici, anche per le strade della città di Jimma…Abbiamo fabbricato le nostre prime clavette a 13 e 14 anni, ed è stato come trovare il pezzo mancante di un puzzle. Con la giocoleria, tutte le altre nostre abilità hanno trovato la loro collocazione: la parentela della giocoleria con il ritmo e la musica, e la sua relazione con le acrobazie, ci ha permesso di esplorare l’arte come una sorta di coreografia a sé stante. Le nostre abilità di giocoliere in coppia, la nostra capacità di lavorare in assoluta sincronia, devono molto a ciò che possiamo solo descrivere come la comunicazione speciale tra fratelli; l’assoluta fiducia, l’intuizione senza parole delle mosse e degli istinti reciproci, hanno una facile traduzione in una connessione quasi telepatica tra artisti, così vitale per la sincronicità elettrica di cui la giocoleria è un’espressione. Alla fine degli anni ’90, sebbene non fossero ancora molto apprezzati, le arti circensi stavano fiorendo in Etiopia. Afferrando la nostra occasione, siamo partiti da casa e ci siamo uniti al Circo Jimma, intraprendendo un tour attraverso l’Europa che ci ha portato nel Regno Unito per la prima volta nel 1996. Finalmente siamo andati in Inghilterra e ci siamo esibiti con il plauso della critica al festival di Brighton, la gioia e l’orgoglio che abbiamo provato in quel momento è qualcosa che non dimenticheremo mai…”
I due si trasferirono così in Inghilterra nel 1999, scoprendo subito il Circus Space di Londra, dove incontrarono il grande Sean Gandini, una delle figure più importanti del giocoleria sperimentale contemporanea. La loro relazione con Sean Gandini e Gandini Juggling ha attraversato la tutta loro carriera in modo fondamentale.
Da quando si sono trasferiti in modo permanente nel Regno Unito, hanno partecipato a moltissimi spettacoli in decine di paesi, hanno lavorato con alcuni artisti e compagnie davvero sorprendenti e partecipato ad alcuni dei tour e festival più vivaci e stimolanti del mondo, tra cui il London Millennium Dome Celebration e il Fuji Rock festival in Giappone. Le loro esperienze formative sono state le più varie, dalla più tradizionale alla più sperimentale: dal lieto abbandono di “Justin’s House” dei CBeebies agli esperimenti d’avanguardia di Gandini Juggling, alla straordinaria Akhnetan, produzione della English National Opera, vincitrice del premio Olivier. Sono comparsi in numerose trasmissioni televisive, per la BBC, ITV e Channel 4, in show tra cui “The Paul O’Grady Show” e “Ant and Dec’s Saturday Night Takeaway”. Dal 2002 al 2016, sono stati artisti residenti al Giffords Circus, un magico circo musicale tradizionale inglese, che rievoca le passate comunità di pastori degli anni ’30.
Molto importante per loro la visone dell’attività circense come strumento di cambiamento sociale: tengono regolarmente seminari, e dal 2010 sponsorizzano una scuola di circo in Etiopia, il Circus Wingate, dove hanno scoperto l’incredibile Circus Abyssinia Troupe, che si è unito a loro nel Regno Unito nel 2015. Bichu è ora il loro manager, e i loro membri sono protagonisti del loro spettacolo di maggior successo a livello internazionale: Circus Abyssinia.

Straordinario, irresistibile circo” ★★★★★ Daily Review (Adelaide)
“Uno dei migliori spettacoli mai visti in questo paese” ★★★★★ Sunday Mail (Regno Unito)

Circus Abyssinia rappresenta il primo vero e proprio teatro-circo etiope internazionale, creato interamente da artisti etiopi che, partendo letteralmente dalle strade di Addis Abeba, hanno seguito i loro sogni per arrivare a calcare i palcoscenici di tutto il mondo.
I fratelli etiopi Bibi e Bichu Tesfamariam diedero vita alla compagnia come essi stessi raccontano:
” …oltre due decenni fa ,già vicini come fratelli, siamo cresciuti guidati da un’attrazione irresistibile per la magia del circo, la padronanza fisica degli acrobati e le illusioni scintillanti trasmesse dalle figure quasi sovrumane sul palco… Naturalmente, l’Etiopia è un paese senza una tradizione circense, quindi per molto tempo la nostra fantasia è stata al di fuori dalla nostra portata. Ma come tutti i bambini, eravamo indifferenti alla parola “impossibile”, testardi e intrepidi di fronte al dubbio. Quindi ci siamo esibiti comunque, cogliendo ogni occasione che ci è venuta per intrattenere il pubblico – ai festival, agli eventi scolastici, anche per le strade della città di Jimma…Abbiamo fabbricato le nostre prime clavette a 13 e 14 anni, ed è stato come trovare il pezzo mancante di un puzzle. Con la giocoleria, tutte le altre nostre abilità hanno trovato la loro collocazione: la parentela della giocoleria con il ritmo e la musica, e la sua relazione con le acrobazie, ci ha permesso di esplorare l’arte come una sorta di coreografia a sé stante. Le nostre abilità di giocoliere in coppia, la nostra capacità di lavorare in assoluta sincronia, devono molto a ciò che possiamo solo descrivere come la comunicazione speciale tra fratelli; l’assoluta fiducia, l’intuizione senza parole delle mosse e degli istinti reciproci, hanno una facile traduzione in una connessione quasi telepatica tra artisti, così vitale per la sincronicità elettrica di cui la giocoleria è un’espressione. Alla fine degli anni ’90, sebbene non fossero ancora molto apprezzati, le arti circensi stavano fiorendo in Etiopia. Afferrando la nostra occasione, siamo partiti da casa e ci siamo uniti al Circo Jimma, intraprendendo un tour attraverso l’Europa che ci ha portato nel Regno Unito per la prima volta nel 1996. Finalmente siamo andati in Inghilterra e ci siamo esibiti con il plauso della critica al festival di Brighton, la gioia e l’orgoglio che abbiamo provato in quel momento è qualcosa che non dimenticheremo mai…”
I due si trasferirono così in Inghilterra nel 1999, scoprendo subito il Circus Space di Londra, dove incontrarono il grande Sean Gandini, una delle figure più importanti del giocoleria sperimentale contemporanea. La loro relazione con Sean Gandini e Gandini Juggling ha attraversato la tutta loro carriera in modo fondamentale.
Da quando si sono trasferiti in modo permanente nel Regno Unito, hanno partecipato a moltissimi spettacoli in decine di paesi, hanno lavorato con alcuni artisti e compagnie davvero sorprendenti e partecipato ad alcuni dei tour e festival più vivaci e stimolanti del mondo, tra cui il London Millennium Dome Celebration e il Fuji Rock festival in Giappone. Le loro esperienze formative sono state le più varie, dalla più tradizionale alla più sperimentale: dal lieto abbandono di “Justin’s House” dei CBeebies agli esperimenti d’avanguardia di Gandini Juggling, alla straordinaria Akhnetan, produzione della English National Opera, vincitrice del premio Olivier. Sono comparsi in numerose trasmissioni televisive, per la BBC, ITV e Channel 4, in show tra cui “The Paul O’Grady Show” e “Ant and Dec’s Saturday Night Takeaway”. Dal 2002 al 2016, sono stati artisti residenti al Giffords Circus, un magico circo musicale tradizionale inglese, che rievoca le passate comunità di pastori degli anni ’30.
Molto importante per loro la visone dell’attività circense come strumento di cambiamento sociale: tengono regolarmente seminari, e dal 2010 sponsorizzano una scuola di circo in Etiopia, il Circus Wingate, dove hanno scoperto l’incredibile Circus Abyssinia Troupe, che si è unito a loro nel Regno Unito nel 2015. Bichu è ora il loro manager, e i loro membri sono protagonisti del loro spettacolo di maggior successo a livello internazionale: Circus Abyssinia.

Straordinario, irresistibile circo” ★★★★★ Daily Review (Adelaide)
“Uno dei migliori spettacoli mai visti in questo paese” ★★★★★ Sunday Mail (Regno Unito)