A Filetta – Voix Corses

La musica di A Filetta, uno dei più stimolanti gruppi vocali còrsi, è un viaggio. Si potrebbe dire che è una proposta polifonica vocale stimolante, audace e contemporanea, pur provenendo da una forte tradizione orale. È nel 1978 che dei giovanissimi A Filetta – spinti da una forte volontà di contribuire alla protezione di un patrimonio orale in declino – iniziano il loro viaggio, un viaggio lungo, a volte non rettilineo, ma sempre scandito da scoperte e incontri meravigliosi. Tanto che i cantanti confessano volentieri che “l’incontro” è proprio scritto nel loro DNA musicale. Questo probabilmente spiega perché non hanno mai voluto limitare questo viaggio al perimetro delle loro radici e, incoraggiati dalla tradizione che hanno ereditato, hanno rapidamente aperto agli altri (altri territori, altre discipline, altri artisti).

Il repertorio prodotto oggi da questo sestetto vocale riflette fedelmente quello che è, dall’inizio degli anni ’80, la sua “camminata in avanti”: la musica sacra si affianca a canzoni profane con molteplici influenze, colonne sonore con Bruno Coulais, creazioni per le coreografie di Sidi Larbi Cherkaoui, cori per un’antica tragedia o pezzi di un requiem richiesto dal Festival di Saint-Denis. La musica di A Filetta è dedicata a una visione del mondo che rifiuta, senza alcuna chiusura, ambiguità identitarie.

Gli A Filetta sono: Jean-Claude Acquaviva, François Aragni, Petr’Antò Casta, Paul Giansily, Stéphane Serra, Maxime Vuillamier

LIBERATION
“… A FILETTA è divenuto uno dei principali gruppi che difendono la tradizione còrsa grazie alla sua tenacità, alla sua conoscenza approfondita della tradizione polifonica còrsa e, soprattutto, per il rinnovamento e la sua apertura del repertorio isolano ai venti che spingono lontano…”

LE MONDE
“Uno spettacolo per undici danzatori, 7 cantanti e un musicista , nel quale Sidi Larbi Cherkaoui ravviva la sobrietà visiva di una scrittura centrata sul corpo danzante, con un grande lavoro sul movimento e sul ritmo. Il brano è inoltre sublimato dalla sorprendente maestosità delle canzoni dell’ensemble vocale corso A Filetta e della cantante libanese Fadia Tomb El-Hage. (…) Le sette voci riempiono lo spazio come quando si soffia delicatamente in un pallone. Una penetrazione molto fine con una chiara trama polifonica e un’ampiezza elastica che abbraccia in un solo impulso il repertorio tradizionale còrso e orientale “.

L’HUMANITE
“Lungi dal congelare la partitura, la polifonia del gruppo trova la sua forza nella vita e nell’emozione suscitata dal lavoro timbrico delle voci di ciascuno dei suoi membri. Suoni gutturali, musicalità nasale di alcune sillabe, mescolanza di intonazioni … Tutta l’arte dei cantanti di A Filetta viene rafforzata da una complessa armonia di cui loro possiedono il segreto ”.

L’EXPRESS
“Le voci di A FILETTA parlano sia alla pelle che all’orecchio … Il gruppo vocale A Filetta canta l’anima della sua isola con un talento universale”.

LE NOUVEL OBSERVATEUR
“È uno dei gruppi più sontuosi di polifonie corse che può essere ascoltato … A FILETTA ha saputo, senza mai negarsi, aprire questa arte immemorabile ad altre forme di espressione, in particolare lavorando sulla musica per film con il compositore Bruno Coulais… “

La musica di A Filetta, uno dei più stimolanti gruppi vocali còrsi, è un viaggio. Si potrebbe dire che è una proposta polifonica vocale stimolante, audace e contemporanea, pur provenendo da una forte tradizione orale. È nel 1978 che dei giovanissimi A Filetta – spinti da una forte volontà di contribuire alla protezione di un patrimonio orale in declino – iniziano il loro viaggio, un viaggio lungo, a volte non rettilineo, ma sempre scandito da scoperte e incontri meravigliosi. Tanto che i cantanti confessano volentieri che “l’incontro” è proprio scritto nel loro DNA musicale. Questo probabilmente spiega perché non hanno mai voluto limitare questo viaggio al perimetro delle loro radici e, incoraggiati dalla tradizione che hanno ereditato, hanno rapidamente aperto agli altri (altri territori, altre discipline, altri artisti).

Il repertorio prodotto oggi da questo sestetto vocale riflette fedelmente quello che è, dall’inizio degli anni ’80, la sua “camminata in avanti”: la musica sacra si affianca a canzoni profane con molteplici influenze, colonne sonore con Bruno Coulais, creazioni per le coreografie di Sidi Larbi Cherkaoui, cori per un’antica tragedia o pezzi di un requiem richiesto dal Festival di Saint-Denis. La musica di A Filetta è dedicata a una visione del mondo che rifiuta, senza alcuna chiusura, ambiguità identitarie.

Gli A Filetta sono: Jean-Claude Acquaviva, François Aragni, Petr’Antò Casta, Paul Giansily, Stéphane Serra, Maxime Vuillamier

LIBERATION
“… A FILETTA è divenuto uno dei principali gruppi che difendono la tradizione còrsa grazie alla sua tenacità, alla sua conoscenza approfondita della tradizione polifonica còrsa e, soprattutto, per il rinnovamento e la sua apertura del repertorio isolano ai venti che spingono lontano…”

LE MONDE
“Uno spettacolo per undici danzatori, 7 cantanti e un musicista , nel quale Sidi Larbi Cherkaoui ravviva la sobrietà visiva di una scrittura centrata sul corpo danzante, con un grande lavoro sul movimento e sul ritmo. Il brano è inoltre sublimato dalla sorprendente maestosità delle canzoni dell’ensemble vocale corso A Filetta e della cantante libanese Fadia Tomb El-Hage. (…) Le sette voci riempiono lo spazio come quando si soffia delicatamente in un pallone. Una penetrazione molto fine con una chiara trama polifonica e un’ampiezza elastica che abbraccia in un solo impulso il repertorio tradizionale còrso e orientale “.

L’HUMANITE
“Lungi dal congelare la partitura, la polifonia del gruppo trova la sua forza nella vita e nell’emozione suscitata dal lavoro timbrico delle voci di ciascuno dei suoi membri. Suoni gutturali, musicalità nasale di alcune sillabe, mescolanza di intonazioni … Tutta l’arte dei cantanti di A Filetta viene rafforzata da una complessa armonia di cui loro possiedono il segreto ”.

L’EXPRESS
“Le voci di A FILETTA parlano sia alla pelle che all’orecchio … Il gruppo vocale A Filetta canta l’anima della sua isola con un talento universale”.

LE NOUVEL OBSERVATEUR
“È uno dei gruppi più sontuosi di polifonie corse che può essere ascoltato … A FILETTA ha saputo, senza mai negarsi, aprire questa arte immemorabile ad altre forme di espressione, in particolare lavorando sulla musica per film con il compositore Bruno Coulais… “