I Solisti di Pavia

Orchestra da camera che si distingue con l’eccellenza delle esecuzioni nel panorama musicale nazionale e internazionale. Era il 9 dicembre 2001 quando il grande violoncellista russo Mstislav Rostropovich accettava la Presidenza Onoraria della nascente Orchestra da Camera I Solisti di Pavia, nata dalla passione di Enrico Dindo e dall’impegno della Fondazione Banca del Monte di Lombardia. Il 21 dicembre del 2001 I Solisti di Pavia debuttano al Teatro Fraschini di Pavia. Da allora si sono esibiti in tutta Italia e nel mondo riscuotendo grande successo di pubblico e di critica.

Nella città a cui è legata la nascita dell’orchestra, Pavia, si sono spesso espressi in cicli monografici autunnali di tre concerti, che hanno visto le esecuzioni dei 6 Concerti Brandeburghesi di Bach accostati alle 6 Suites per violoncello solo, delle 13 Sinfonie per Archi del giovane Mendelssohn, dei 12 Concerti Grossi di Händel e dei 12 Concerti Grossi op. 6 di Corelli, della musica da camera di L.V. Beethoven e J. Brahms.

Figlio d’arte, Enrico Dindo inizia a sei anni lo studio del violoncello. Si perfeziona con Antonio Janigro e nel 1997 conquista il Primo Premio al Concorso “ROSTROPOVICH” di Parigi. Da quel momento inizia un’attività da solista che lo porta ad esibirsi con orchestre prestigiose come la BBC Philharmonic, la Rotterdam Philharmonic, l’Orchestre Nationale de France, l’Orchestre du Capitole de Toulouse, la Filarmonica della Scala, la Filarmonica di San Pietroburgo.

Orchestra da camera che si distingue con l’eccellenza delle esecuzioni nel panorama musicale nazionale e internazionale. Era il 9 dicembre 2001 quando il grande violoncellista russo Mstislav Rostropovich accettava la Presidenza Onoraria della nascente Orchestra da Camera I Solisti di Pavia, nata dalla passione di Enrico Dindo e dall’impegno della Fondazione Banca del Monte di Lombardia. Il 21 dicembre del 2001 I Solisti di Pavia debuttano al Teatro Fraschini di Pavia. Da allora si sono esibiti in tutta Italia e nel mondo riscuotendo grande successo di pubblico e di critica.

Nella città a cui è legata la nascita dell’orchestra, Pavia, si sono spesso espressi in cicli monografici autunnali di tre concerti, che hanno visto le esecuzioni dei 6 Concerti Brandeburghesi di Bach accostati alle 6 Suites per violoncello solo, delle 13 Sinfonie per Archi del giovane Mendelssohn, dei 12 Concerti Grossi di Händel e dei 12 Concerti Grossi op. 6 di Corelli, della musica da camera di L.V. Beethoven e J. Brahms.

Figlio d’arte, Enrico Dindo inizia a sei anni lo studio del violoncello. Si perfeziona con Antonio Janigro e nel 1997 conquista il Primo Premio al Concorso “ROSTROPOVICH” di Parigi. Da quel momento inizia un’attività da solista che lo porta ad esibirsi con orchestre prestigiose come la BBC Philharmonic, la Rotterdam Philharmonic, l’Orchestre Nationale de France, l’Orchestre du Capitole de Toulouse, la Filarmonica della Scala, la Filarmonica di San Pietroburgo.