Orchestre Symphonique de Montréal

Fin dalla fondazione dell’Orchestra, generazioni di musicisti hanno mantenuto la tradizione di eccellenza a cui l’Orchestre symphonique de Montréal continua a dovere la sua fama. Un susseguirsi di magistrali direttori d’orchestra è stato al suo timone e molti illustri solisti sono entrati a far parte dell’Orchestra sul palco. Oltre alle esecuzioni sinfoniche, fin dai suoi primi giorni l’OSM si è pienamente e risolutamente ancorata come istituzione all’interno della comunità. Sempre pronta ad avventurarsi al di fuori della sala da concerto, l’Orchestra continua a raggiungere il pubblico e a rendere più accessibile la musica classica. Impegnata a sostenere le giovani generazioni, l’OSM ha moltiplicato le iniziative dedicate ai giovani musicisti e ai compositori locali.

Dopo un periodo interinale sotto l’eccellente guida di Jacques Lacombe, Kent Nagano è stato nominato alla guida dell’OSM. Poi, nel 2011, l’OSM ha inaugurato la sua nuova sala da concerto, la Maison symphonique, la cui acustica ha finalmente soddisfatto le reali esigenze di un’orchestra della sua levatura. Dopo questo importante evento, tre anni dopo, il Grand Orgue Pierre-Béique è stato presentato al pubblico amante della musica. L’Orchestra ha iniziato i suoi primi webcast dal vivo e ha pubblicato una registrazione de L’Aiglon, che si è guadagnata l’ambito Diapason d’or. Tra le innumerevoli realizzazioni di cui Kent Nagano e l’OSM possono essere orgogliosi figurano due tournée in Nunavik nel 2008 e nel 2018, il lancio dell’iniziativa “La musique aux enfants”, la creazione del festival estivo Classical Spree e, nel 2018, la prima apparizione dell’OSM al prestigioso Festival di Salisburgo.